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Siro Angeli da Cesclans è uno degli operatori culturali più significativi nell’Italia del secondo dopoguerra. Poeta raffinatissimo, autore teatrale estremamente moderno, mai rappresentato in Friuli da compagnie professionistiche, rivive qui grazie all’allestimento di un suo testo giovanile. La casa racconta le vicende di una famiglia e della natura dei rapporti umani tra convenzione e ribellione, espiazione e colpa.

Siro Angeli da Cesclans è uno degli operatori culturali più significativi nell’Italia del secondo dopoguerra. Poeta raffinatissimo, autore teatrale estremamente moderno, mai rappresentato in Friuli da compagnie professionistiche, rivive qui grazie all’allestimento di un suo testo giovanile. La casa racconta le vicende di una famiglia e della natura dei rapporti umani tra convenzione e ribellione, espiazione e colpa.

Siro Angeli da Cesclans è uno degli operatori culturali più significativi nell’Italia del secondo dopoguerra. Poeta raffinatissimo, autore teatrale estremamente moderno, mai rappresentato in Friuli da compagnie professionistiche, rivive qui grazie all’allestimento di un suo testo giovanile. La casa racconta le vicende di una famiglia e della natura dei rapporti umani tra convenzione e ribellione, espiazione e colpa.

La commedia, in toni scherzosi e lasciando spazio alla voce popolare, tratta tematiche di una certa consistenza, quali lo scontro tra bene e male, argomenti morali, la necessità di guadagnarsi un posto in cielo già durante la vita evitando abusi ed eccessi, quali ad esempio quelli di una bella sbornia in sagra con gli amici.

Tavola rotonda "Rosada!" sul palco del Teatro Palamostre

Cuntun piçul filmât il Teatri Stabil Furlan us augure Buinis Fiestis!

Il quintetto nasce dall’incontro fra l’attrice Aida Talliente e il polimusicista Leo Virgili con alcuni dei più giovani e creativi musicisti della frizzante scena friulana.

Cu la partecipazion di / Con la partecipazione di Marisa [...]

“Cerco uno stato! Uno stato su misura.” – con queste parole inizia l’ascesa politica della protagonista dello spettacolo La Φattopia degli uccelli (La fattoria degli uccelli). Coproduzione del Teatro Stabile Sloveno e del Teatro di Capodistria.

Carlo Michelstaedter è uno dei personaggi più affascinanti della cultura mitteleuropea, spirito irrequieto che ricerca conoscenza, verità e senso della vita, morto suicida a soli 23 anni dopo aver scritto “La Persuasione e la Rettorica”, testo filosofico, ma nel contempo trasgressivo, antesignano delle tragedie che hanno pervaso il Novecento.

Maratona di lettura di poeti e poesie della regione [...]

In viaç cun lis pantianis e la machine dal timp.